La diversità è un concetto che si riferisce alle differenze di identità.
Il concetto di identità riguarda tutti gli ambiti della vita di una persona: professionale, sociale, familiare, ecc. Ogni individuo ha molte identità, che vengono mostrate o nascoste a seconda del contesto in cui si trova. Queste identità sovrapposte si costruiscono in modo continuo grazie alla combinazione di fattori interni ed esterni.
Questo porta all’idea che le identità non sono fisse e stabili, ma sono dinamiche ed evolvono in relazione alle nostre interazioni sociali.
Le identità sono quindi il risultato di un processo dinamico. Sono fluide e si trasformano in continuazione interagendo con l’ambiente circostante. L’interazione e il contesto sono forse i fattori più determinanti della nostra identità, perché influenzano il modo in cui ci sentiamo a proposito dei nostri diversi “sé” e come mostriamo i nostri diversi strati. Come risultato degli ambienti sociali, quindi, l’identità è un processo costantemente contestato e negoziato all’interno di strutture di potere socialmente costruite.
Elementi che contribuiscono a formare la nostra identità:
- Gara
- Etnia
- Età
- Personalità
- Istruzione
- Posizione geografica
- Contesto economico
- Competenze
- Credenze e ideologie
- Il contesto culturale
- Origine nazionale
- Abilità fisiche e disabilità
- Neurodiversità
- Identità di genere ed espressione di genere
- Orientamento sessuale
- Lingua
- Privilegi
Perché la diversità è importante nell’istruzione?
Ci sono molte ragioni specifiche per cui la diversità è fondamentale in classe e nelle scuole, tra cui:
La diversità porta nuove prospettive
Studenti di sesso, razza, provenienza, ecc. diversi portano in classe molteplici spunti e riflessioni. Questo migliora la discussione in classe e le opportunità di apprendimento.
Le classi diversificate migliorano i risultati di apprendimento di ogni studente
La ricerca ha dimostrato che le scuole più diversificate, se controllate per i fattori socioeconomici, non presentano differenze nei punteggi dei test rispetto alle scuole meno diversificate. Inoltre, è emerso che i gruppi eterogenei sono in grado di risolvere meglio i problemi e di lavorare in modo più efficiente.
Gli studenti sono più empatici e meno prevenuti
Questo permette a tutti di sentirsi più sicuri e fiduciosi nel proprio ambiente di apprendimento.
La diversità migliora l’autoefficacia degli studenti.
L’autoefficacia è la convinzione di una persona di essere in grado di affrontare le sfide e portare a termine i compiti. Contribuisce inoltre a migliorare l’autostima, la tolleranza e l’apprezzamento per i diversi punti di vista, tra le altre cose.
La diversità porta a discussioni migliori tra gli studenti.
Gli studenti di un’etnia o di un background razziale o culturale diverso avranno una prospettiva unica da offrire.
Una maggiore diversità in classe prepara gli studenti al loro futuro.
Il mondo che ci circonda è sempre più diversificato dal punto di vista culturale. È probabile che gli studenti lavorino in ambienti incredibilmente diversi e la diversità in classe può aiutarli a prepararsi per la loro futura carriera. Aumenta la loro consapevolezza culturale e li prepara a essere cittadini più inclusivi.
La diversità in classe favorisce la creatività.
Le classi diversificate incoraggiano il pensiero critico, la risoluzione dei problemi e la creatività. Un ambiente in cui gli studenti si sentono incoraggiati a collaborare li aiuta a imparare dalle esperienze degli altri, creando così soluzioni creative.